Bump fa trasferire tra due telefoni

Cos'è l'app Bump e come riesce a trasferire qualcosa tra due telefoni facendoli semplicemente toccare? Chi non sta ad aspettare che le notizie arrivino improvvisamente dal cielo, si è abbonato agli aggiornamenti dei siti specializzati per conoscere ogni novità che potrebbe interessare individualmente per arricchire il proprio pacchetto di servizi utili per facilitare la comunicazione che i dispositivi ci offrono con molta attenzione.
L'applicazione The Bump che si usa per trasferire tra due cellulari le foto o gli elementi con un semplice tocco, rientra in questa categoria di strumenti che sono essenziali per non rimanere indietro con i tempi e massimizzare l'esperienza personale con lo smartphone, che sia un iPhone oppure l'Android.

A cosa serve di preciso questo programma? Si usa per trasferire le foto, i contatti o altri dati tra due telefoni e funziona in modo davvero semplice.
Dopo aver fatto l'installazione e l'attivazione libera, si procede con l'avvio su entrambi i sistemi operativi e si fanno toccare tra loro in maniera delicata, quindi, facendoli scontrare dolcemente tenendoli fra le mani.
Non esagerare con l'urto dello smartphone con l'app Bump per trasferire i dati tra due telefoni facendoli semplicemente toccare tra loro, altrimenti si rischia di provocare un graffio sulla scocca oppure sul vetro del display e poi questo difetto rimane come un brutto ricordo.
La condivisione delle informazioni digitali corre di pari passo alla velocità delle statistiche di interesse che trasporta il modello innovativo dei cellulari che vengono venduti ogni mese senza avvertire la crisi economica.

Dunque, non basta servirsi del bluetooth e degli infrarossi se poi si devono cercare i tasti esatti per concludere un'operazione come il passaggio dell'intera rubrica da un proprietario all'altro o il trasferimento dell'immagine appena scattata all'interno dell'album di un amico o della fidanzata, facendo toccare due telefoni con Bump.
Le idee geniali degli sviluppatori non si fermano affatto davanti agli ostacoli della prevedibilità e provano sempre a offrire qualcosa che migliori le prestazioni degli utenti, così mi spiego perfettamente il successo di tante utilità come Bump che fioriscono negli spazi del market online.
Forse questi ragazzi ci stanno abituando ad ottenere tutto e subito, mentre credo che in passato era più stimolante la ricerca manuale tra le diverse opzioni nascoste che si scoprivano grazie ad un passaparola e per via dell'intuizione del diretto interessato, ma mi rendo conto che ognuno è abissato nel lavoro del suo campo e quindi ben vengano le agevolazioni anche se non sono spontanee.



Adesso c'è un'altra introduzione che fornisce uno scenario più ampio alla società e a tutti i fruitori, cioè l'integrazione del trasferimento che può avvenire con il computer, che sia un fisso di casa oppure un notebook o, per esempio, un iPad.
In pratica si apre il browser digitando il sito web ufficiale per far comunicare la propria posizione con il permesso che appare nella finestra di dialogo in alto, si seleziona l'elemento o il gruppo di dati che si desidera mandare da un apparecchio all'altro e qui puoi dare un colpetto sulla barra spaziatrice della tastiera, così come viene illustrato nella seguente raffigurazione per procedere tra smartphone e pc.



Ci tengo a ricordare che prima di confermare l'azione di Bump per far trasferire qualcosa tra due telefoni facendoli toccare, è meglio assicurarsi di non inviare un album o un testo che è meglio tenere segreto, altrimenti sarà difficile recuperare l'errore senza fare una brutta figura e in questi casi la privacy deve essere tutelata con molta determinazione, perché sappiamo bene che nella memoria di un prodotto così utilizzato ci sono conservate numerose cose che conviene non mostrare mai a nessuno, nemmeno per sbaglio.
Questi sono i rischi quando si usa l'app per smartphone Bump quando si toccano due telefoni per far trasferire velocemente qualcosa con l'utilizzo del bluetooth.
Se devo essere del tutto sincero, consiglio addirittura di cancellare tutto ciò che può creare imbarazzo, poiché dobbiamo mettere in lista anche l'eventuale perdita di un cellulare che può cadere facilmente dalla tasca o si può lasciare sul tavolo di un ufficio o a casa e non basta il PIN per frenare la curiosità di chi lo trova.

In ultimo, appunto anche un'avvertenza sulla sincronizzazione dei dispositivi per individuare gli utenti in comune sui social network o i numeri nella rubrica, perché si possono generare dei doppioni che poi andrebbero eliminati uno alla volta, ma dopo queste puntualizzazioni, il giudizio complessivo è davvero positivo e le miriadi di richieste di installazione sono la prova che Bump è utile per trasferire i dati tra due telefoni facendoli solo toccare.