17/12/14

Amici invidiosi su Facebook

Non è bello scoprire che esistono amici invidiosi su Facebook tra i tanti contatti che si trovano all'interno della rubrica del social network, soprattutto se si pensa al motivo della nascita della tipologia di un servizio di questo genere.
All'inizio iscriversi gratis sulla versione web per browser su pc desktop era sempre piacevole, infatti lo scopo principale di allargare le conoscenze ha funzionato molto bene, nonostante nel periodo c'era proprio la chat di Badoo a dettare legge.

Il guaio brutto è arrivato quando ho cominciato a notare gli amici invidiosi su Facebook e l'esperienza negativa coincide più o meno con l'introduzione dell'applicazione Mobile da scaricare e installare su smartphone Android, iPhone e Windows Phone.
Dalla calma e tranquillità di un uso concentrato in determinate ore del giorno dalla mattina al pomeriggio fino alla notte nel sito internet ufficiale aperto dall'indirizzo per computer, l'utente ha avuto a disposizione il login continuo e immediato sul proprio cellulare.

Qual è secondo me il motivo principale che fa nascere questo atteggiamento di forte invidia tra gli amici iscritti su Facebook che si tengono tra i contatti? Potrei rispondere alla domanda ponendo semplicemente l'aumento della cattiveria delle persone. L'aspetto piacevole di ritrovare vecchie conoscenze tra parenti della stessa famiglia che si sono spostati in chissà quale città della nazione Italia o addirittura di altri continenti del mondo si è trasformato spesso in una brutta reazione.

amici invidiosi facebook

Lo stesso discorso della scoperta di amici invidiosi su Facebook è valido per i vecchi compagni di scuola, i colleghi di lavoro o le persone che hanno frequentato l'Università insieme.

Ricordo ancora una volta con maggiore evidenza il motivo della nascita di un social network e la ragione che spinge la gente a registrarsi, perché l'iscrizione coincide con il desiderio di aumentare le proprie conoscenze personali. Ora sembra avvenire l'esatto contrario.
In passato abbiamo fatto tante richieste a contatti che non erano sempre presenti sulla rubrica dei numeri di cellulare, ora trasferiti sull'applicazione per smartphone che si chiama WhatsApp Messenger e che quasi tutti usiamo ogni giorno.
Sembrava andare tutto bene, eppure è nata una forte invidia degli amici che utilizzano Facebook.
Non so veramente come sia stato possibile un tale cambiamento del comportamento della gente che si credeva gentile e di fiducia fino a poco tempo prima.

Numerose condivisione di foto negli album per far sapere le cose belle che si fanno durante la propria vita. Publicazione di messaggi di stato nella Timeline per far partecipare i contatti alla lettura di episodi positivi successi durante il giorno. Il numero di mi piace i commenti accumulati sul proprio profilo iscritto al social network gratuito. Cosa c'entrano tutte queste informazioni con gli amici invidiosi registrati e aggiunti tra i contatti che usano Facebook?
Ecco, queste notizie, insieme al successo che si può calcolare in base alla quantità dei mi piace raccolti, secondo me, sono elementi che hanno permesso di far uscire allo scoperto la gelosia delle persone e così sono nati tanti amici invidiosi su Facebook.

Dalla spontaneità dell'apprezzamento di frasi, immagini, pensieri, traguardi raggiunti con tanta fatica, foto di coppia per chi è felicemente fidanzata o sposato, i ragazzi giovani e in generale l'uomo e la donna più grandi, ad un certo punto durante gli ultimi anni in corso, hanno cominciato a mostrare la rabbia, la gelosia, il fastidio per la felicità degli altri. Insomma, parlo della classica sensazione che porta a scoprire di avere amici invidiosi tra i contatti di Facebook.

Non è davvero una bella situazione quella che si è creata nel tempo e spero che si ritorni agli inizi, ovvero quando l'iscrizione su un social network significava aumentare i contatti per conoscersi meglio e non rappresentava quel brutto momento che si avverte con l'invidia degli amici su Facebook che tolgono il contatto dal proprio elenco di nomi e cognomi conosciuti oppure evitano in tutti i modi di commentare o mettere mi piace a foto o frasi che indicano lo stato di felicità. Ci vuole assolutamente un ritorno all'equlibrio del rapporto interpersonale.

E non intendo un cambiamento che si riduce alla vita virtuale del messenger FB usato per chattare, ma parlo di un coinvolgimento emotivo che riesce a partire dalla conversazione online al fine di migliorare i rapporti veri che avvengono tra persone che si incontrano dal vivo nei soliti luoghi come una piazza, un bar, sul posto di lavoro, in un parco.
Comincia ad apprezzare senza mostrare quella caratteristica di invidia cattiva nei confronti dei successi degli amici condivisi in pubblico su Facebook. Spero di avviare una riflessione interessante al fine di migliorare e trasformare gli atteggiamenti negativi in qualcosa di solare.

Un altro aspetto negativo riguarda l'abitudine di rimanere rinchiusi in casa con la connessione internet al pc desktop o distratti davanti al display del cellulare con l'applicazione per smartphone.
Bisogna uscire frequentemente dal mondo virtuale e migliorare l'esperienza reale, ma questo è un altro discorso, anche se credo che un po' l'aumento dell'invidia degli amici presenti tra i contatti personali di Facebook dipenda dal fatto che chi ha problemi, non dedicando la propria vita alle bellezze che esistono davvero oltre il social network, insieme alla mancanza di avventure nuove con ragazze e ragazzi da fotografare e condividere su FB, in un certo senso questa situazione aiuta a far crescere quel senso di gelosia negativa che ho trattato in questo sfogo pubblico.

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